I musici sono composti da una sezione fiati ed una sezione percussioni. Tamburi e chiarine si coalizzano per armonizzare le coreografie eseguite dalle bandiere.
La chiarina è una tromba naturale, con uno o più pistoni, di concezione molto semplice in uso fin dall'epoca romana, ma, in particolar modo, così come oggi si presenta, nel XVII e XVIII secolo. Lo strumento ha un corpo piuttosto lungo e presenta un tipico suono acuto, limpido e chiaro che gli è valso il nome. La chiarina ad un pistone è stata ideata appositamente per l'esecuzione della marcia trionfale dell'Aida di Giuseppe Verdi ed ha, anche dal punto di vista scenografico, il vantaggio di contenere l'unico pistone all'interno della mano. Oggi, proprio per salvaguardare tale aspetto originale della chiarina e per venire incontro alle richieste dei gruppi storici federati, esistono molteplici tipologie di "chiarine" in tutte le tonalità, arrivando a sfiorare le ottave del trombone o del trombino alto.
Tamburo è invece un termine generico per definire uno strumento a percussione della famiglia dei membranofoni. Organologicamente si definisce "tamburo" uno strumento di forma tubolare cavo in cui il suono è prodotto percuotendo o raschiando una pelle tesa attraverso una delle due estremità del fusto. Le tipologie di tamburo utilizzate dal reparto percussioni sono quelle i rullanti ed i timpani.
Con il suono dei musici, si riscopre la musica dei tempi medievali, quando venivano suonate strutture melodiche e ritmiche molto complesse, sia per quanto riguarda il rispetto di tempi e sincronismi, sia per quanto concerne la cosiddetta pulizia del suono.
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